Erano circa le 3.30, a dare l’allarme sono stati gli stessi proprietari dell’immobile che abitano al piano superiore della struttura. Con ogni probabilità si tratta di un incendio di natura dolosa. All’interno del locale, infatti, è stata ritrovata una tanica contenente del liquido combustibile, la quale, quasi con certezza, è stata usata per appiccare le fiamme. Intorno alle 3.50 a domare il rogo, sono accorsi prontamente sul posto, una squadra di vigili del fuoco ed una pattuglia dei carabinieri. L’incendio divampato, ha danneggiato parzialmente l’ampio locale. Il motivo di tale gesto resta ancora da definire e non è chiaro ai proprietari che rimangono increduli per l’accaduto. I danni sono comunque, ancora da quantificare ma sull’episodio indagano i carabinieri. “ Questo è solo l’ultimo episodio di cronaca nera che investe il nostro Comune. Nemmeno un mese fa il tentativo di rapina e la sparatoria che per poco faceva fuori un professore universitario di Cassino – dice Raffaele Megna, responsabile sicurezza e legalità Pd Regionale – Ora il rogo di un ristorante. Per non parlare dei furti in villa, ormai un fenomeno in forte espansione, le auto ariete. E la voglia dei cittadini di ricorrere alla giustizia fai da te. Davvero troppo per essere una serie di coincidenze”. Sulla vicenda interviene anche il presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli che sottolinea come sia “necessario indagare per individuare se dietro a questo atto si nascondono ragazzini annoiati oppure un’organizzazione che inizia a ramificarsi sul nostro territorio. Chiediamo uno sforzo maggiore alle forze dell’ordine”.