Il duello a distanza con la Cogianco Genzano, degna rivale di questo campionato, è durato ventisei giornate. Poi è scoppiata la festa.Esulta Fiumicino, lo fa dopo sette anni di lunga passione e attività “calcettistica”, degna di nota, con la conquista più bella chiamata serie A. Mister Matranga l’uomo della svolta, la compattezza e la solidità di società e giocatori ha fatto la differenza, oltre all’entusiasmo trascinante della tifoseria rosso-blu. Aeroportuali più forti delle assenze di Milani e Moreira, out per la metà delle gare disputate, e solida mentalmente malgrado un inizio di 2011 complicato, oltre alla sconfitta pesante subita a Genzano nel confronto diretto. Ma nulla ha impedito alla Finplanet di piegare Fasano nell’ultima giornata per 5-2, quella decisiva giocata sabato in trasferta. Appuntamento con la storia non fallito, con il match cruciale deciso in avvio da una splendida rete di Luiz, grande protagonista della stagione. Romanini (nella foto), capocannoniere della squadra con 25 reti, è l’immagine della militanza aeroportuale, il volto della volontà enorme di tutta la città di conquistare l’ambito traguardo.