È successo sabato sera a Fiumicino in un’abitazione sul Lungomare della Salute. C.S., 45enne pregiudicato, è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Fregene per una violenta aggressione contro la moglie e la figlia. Rientrato in casa ubriaco, ha iniziato a insultare la moglie senza motivo: “Puttana, troia”, le sue parole migliori. Poi quando la donna lo ha invitato ad andarsene le si è scagliato contro, prima stringendole le mani al collo, poi gettandola a terra e riempiendola di calci. Quindi ha preso due coltelli da cucina e li ha scagliati contro la donna e la figlia minorenne che in quel momento era vicino alla madre.
Quando i Carabinieri sono arrivati hanno trovato le due donne terrorizzate, l’uomo dopo tutto il tempo che c’è voluto per ridurlo alla calma, è stato arrestato e portato nel carcere di Civitavecchia. Non è la prima che viene denunciato dalla moglie per violenza.