Dopodomani, giovedì 23 giugno, alle 17.30, presso la Corte di Villa Guglielmi flash mob contro la violenza sulle donne. Organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Fiumicino e aperto a tutti, rappresenta un’occasione per ricordare le vittime e per promuovere, insieme alle associazioni, alle donne e soprattutto agli uomini, percorsi di sensibilizzazione e progettualità in grado di contrastare un fenomeno tanto complesso. Per partecipare all’evento, aperto a tutti, occorre indossare qualcosa di rosso.
“Come assessore alla Cultura, alle Pari opportunità e alle Politiche giovanili – dichiara l’assessore Arcangela Galluzzo – ho il dovere di far sentire la presenza delle istituzioni di fronte ad un fenomeno con questi numeri e con dei contorni davvero agghiaccianti. La violenza sulle donne continua ad essere un problema culturale e sociale molto diffuso ed è necessario metterci la faccia per promuovere e portare avanti progetti concreti di sensibilizzazione e di prevenzione al fine di evitare altre vittime ed altre tragedie familiari. Il nostro compito – prosegue l’Assessore – è quello di farci sentire e dire alle donne che subiscono violenza che ci sono dei riferimenti istituzionali a cui rivolgersi in caso di necessità, senza vergogna e senza paura”.
“Le ultime settimane – ha aggiunto la consigliera Antonelli – troppe donne sono finite sulle prime pagine dei giornali. Donne ragazze che perdono la vita per mano dei propri uomini, assalite strangolate, malmenate, uccise. Una mattanza che non sembra avere fine, ma su cui tutti dobbiamo lavorare per capirne le cause ed evitare che i nostri figli possano, un giorno, scoprirsi assassini della propria donna. Ecco perché – spiega la consigliera – con l’assessore Galluzzo, dopo esserci ritrovate in una iniziativa in ricordo di una giovane vittima – abbiamo iniziato a ragionare su un percorso di sensibilizzazione che può agire in parallelo con il progetto DEA a cui sta lavorando l’Assessore alle Politiche sociali, Paolo Calicchio”.
“L’invito ad intervenire in difesa della donne e in favore di una corretta educazione sentimentale – conclude l’assessore Galluzzo – è rivolto a tutti: donne, uomini e associazioni del territorio”.