Enel Sole ha avviato un piano di interventi per rinnovare i pali della pubblica illuminazione. Una piccola rivoluzione per il centro balneare dove la maggior parte dei lampioni sono obsoleti, ancora in cemento con evidenti spaccature e le parti superiori in ferro arrugginito. «Sostituiremo più 200 lampioni – spiegano a Enel Sole – l’intervento prevede anche il rinnovo di oltre 8 chilometri di cavi elettrici aerei e la sostituzione di dispositivi ed elementi tecnologici che governano gli impianti. I lavori si concluderanno entro la fine del 2016, una volta attivati i nuovi lampioni verranno rimossi quelli vecchi, come concordato con la pubblica amministrazione». Gli scavi sono partiti nella zona nord, la ditta incaricata delle sostituzioni ha iniziato le operazioni da via Porto Azzurro, per poi passare su via Rodi Garganico e quindi a tutte le strade di quel quadrante mentre ora gli operai si sono spostati nella parte centrale della località. In questa fase non viene sostituito subito il vecchio palo ma si prepara il suo nuovo insediamento in attesa della prossima installazione. Così, accanto agli impianti ormai decrepiti – alcuni dei quali presentano sostegni volanti appoggiati addirittura sui vecchi pali di legno dei cavi telefonici – nascono le basi su cui alla fine dell’anno arriverà la nuova linea.
Esteticamente i nuovi impianti non sono bellissimi e soprattutto sono sprovvisti di led, cosa che avrebbe fatto risparmiare notevoli risorse in termini economici ma considerato che il sistema era fermo agli anni ’60 si tratta comunque di un intervento importante.
«Con questa operazione attesa da anni si va finalmente a restituire maggiore decoro alla località e a garantire una maggiore sicurezza ai cittadini», commenta l’assessore comunale ai Lavori pubblici Angelo Caroccia.
Enel Sole, però, si limita alla sostituzione dei vecchi impianti ma non è prevista nuova rete specie nelle strade senza pubblica illuminazione che a Fregene sono ancora molte. Completamente al buio ci sono ancora vie dimenticate nel quadrante centrale ma soprattutto il quartiere intorno al campo sportivo “Aristide Paglialunga”. E soprattutto via Agropoli: «Un’area in continua espansione demografica dove si trova il centro anziani, l’asilo nido e diverse attività commerciali – spiega Pietro Valentini del nuovo Comitato cittadino di Fregene – ormai una delle strade principali di Fregene, eppure non si è vista finora neanche una lampadina».