La scuola media di Fregene protagonista della rassegna “Fregene per Fellini corti 2017”. È stato infatti premiato il lavoro dello scorso anno svolto dalla classe 3L che ha visto i ragazzi ideare e realizzare il cortometraggio “Una insolita sorpresa”. Un lavoro svolto durante le ore di lettere in orario scolastico con la supervisione tecnica della fotografa Silvia Muzzioli e dalla psicologa Anna Dea Liotta. “Purtroppo – dice il presidente del premio Fregene per Fellini Marco Sani – quando si mette in mare una barca nuova spesso trovare il giusto equipaggio può diventare un problema. E di problemi ne abbiamo avuti tanti sia a livello burocratico che di collaborazione. Molti che avevano offerto il loro contributo sono svaniti nel nulla avendoci fatto perdere tempo e fatica. I cortometraggi arrivati sono stati pochi e quelli che rispettavano i criteri di ammissione ancora meno. Alla fine ne abbiamo contati dodici. L’onere di valutarne l’ammissibilità e la loro compatibilità con i criteri del concorso è stato affidato all’amico Flavio Bucci che con i suoi tempi di artista ha visionato tutti i corti.  Purtroppo nessuno di questi è stato ritenuto idoneo a poter ambire al riconoscimento posto in concorso. Una menzione particolare deve essere fatta ai due corti pervenuti da due scuole. I ragazzi di Pescara e il loro regista Lorenzo Piscopiello hanno dato prova di grande professionalità creando un’opera che aveva tutti i crismi di un lavoro realizzato non solo con tanto entusiasmo ma seguendo i canoni di un’attività molto matura. Non solo hanno presentato il corto ma hanno esibito pure un ‘dietro le quinte’ con ulteriori immagini di spiegazioni e motivazioni dei ragazzi che hanno partecipato alla realizzazione. I ragazzi di Fregene – continua Sani – hanno creato tutti insieme una storia credibile e degna di essere menzionata. Alle due scuole viene riservata la menzione speciale della giuria unitamente ad una medaglia di bronzo del Fregene per Fellini”.