I ragazzi di Fazzini, che sono scesi in campo con una spettacolare maglia a strisce verticali bianco-rosse, sono partiti con il frano a mano inserito. Così gli ospiti sono avanzati andando a colpire la traversa al 17’ con un calcio di punizione di Fioravanti. Dopo qualche minuto però è il Fregene a sfiorare il vantaggio con una bellissima conclusione da fuori area di Sorrentino. Dopo poco la mezzora è il biancorosso Di Donato, ex di turno, a mettere i brividi ai rumorosi ultrà ospiti presenti sulle gradinate del Paglialunga con un tiro dalla lunga distanza (nella foto). Quando la prima frazione sembrava destinata a concludersi sullo 0-0, al 39’ Guida ha trovato il colpo giusto per portare in vantaggio l’Anziolavinio. Nei minuti di recupero l’ arbitro Seminara di Tivoli ha concesso un discutibile rigore agli ospiti, ma nella circostanza l’estremo difensore fregenate De Angelis ha neutralizzato il tiro dagli undici metri di Giuffrida, quest’ultimo noto per aver partecipato al trasmissione “Campioni”. Nella ripresa, quando sembrava che i biancorossi avessero preso le misure, Fioravanti sorprende De Angelis su un calcio di punizione da trenta metri. Gli uomini del presidente Davide Ciaccia non si rassegnano e con l’ingresso in campo di Marco Neroni il match cambia volto. E al 23’ accorcia le distanze con Bosi (nella foto). Un’iniziezione di fiducia per capitan Cioffi e compagni, che prima con Pirillo e poi con Neroni cercano di trovare il pareggio, negato dal portiere ospite Rizzato. Il Fregene esce così sconfitto per la prima volta in questo campionato e già dalla prossima gara, in trasferta contro il V.J.S. Velletri, promette battaglia.