Nel primo tempo gli ospiti hanno trovato la rete del vantaggio con Juarez al 5’, ma i biancorossi non si sono lasciati sorprendere e poco dopo sono pervenuti al pareggio con Filippi. Ma poco prima dell’intervallo la Vis Empolitana ha trovato due colpi vincenti, prima con Artiaco e poi con Galluzzo, che avrebbero messo al tappeto chiunque. Ma non il Fregene targato Paolo Caputo. Nella ripresa, infatti, i ragazzi del presidente Davide Ciaccia hanno prima accorciato le distanze con Filippi su rigore al 19’ e al 24’ hanno realizzato il gol dell’insperato pareggio con De Alexandris. A tre minuti dalla fine, però, la magistrale punizione di Artiaco gela i padroni di casa e regala la vittoria alla propria squadra. Il risultato finale, però, è ancora in discussione. È infatti stato presentato il ricorso della Vis Empolitana perché sembrerebbe che il Fregene abbia schierato un giocatore squalificato. Tra i ragazzi biancorossi scesi in campo, infatti, è figurato anche Simone Sebastiani, peraltro espulso al 20′ della ripresa, che, stando al comunicato numero 54 del 23 ottobre, doveva scontare un turno di squalifica per “recidività in ammonizione”. Qualora fosse il giudice sportivo decidesse di concedere la vittoria a tavolino per 0 a 3 alla Vis Emolitana, cambierebbe la classifica del girone. L’unica formazione che non verrebbe coinvolta nella nuova graduatoria è proprio il Fregene, che ha chiuso il Girone C all’ultimo posto con 0 punti.