I primi due colpi praticamente ufficiali sono Juan Carlos Garat (attaccante classe ´83 che ha giocato in Serie A argentina, militando con Latina, Cavese, Vigor Cisterna e Flaminia Civitacastellana) e Sebastian Gay (centrocampista classe ´83 ex Viterbese, Gaeta e San Cesareo). “Abbiamo chiuso la trattativa, ora dobbiamo solamente risolvere piccoli dettagli. Non sembra un campionato irresistibile, mi sembra giusto provarci. Ci serviva un´altra punta e un centrocampista di qualità – fa notare Massimo Corinaldesi (nella foto di Claudio Laconi) – In più sta per arrivare un difensore che milita nell’Eccellenza ma visto che domenica giocherà la sua ultima gara con la propria squadra voglio mantenere il silenzio sul suo nome sarà reso noto la prossima settimana”. Dopo l’esonero di Liberati, il Fregene ha cambiato marcia. Proprio come era nei programmi della dirigenza: arrivare al mercato invernale con la possibilità di essere in corsa per la vittoria finale. “Il giudizio su Vigna è abbastanza semplice: 4 partite, 10 punti conquistati. E´ matematico che sta facendo benissimo: per lui parlano i risultati. C´è stata una vera e propria scossa, ha cambiato il nostro ruolino di marcia. Io e il presidente con la riforma del prossimo anno che ci sarà in Lega Pro vogliamo tornare nel professionismo. Siamo usciti in modo traumatico da quel mondo e vogliamo tornarci al più presto. L´obiettivo non è quello di salire in Serie D ma di arrivare il più in alto possibile con il Fregene, speriamo nel professionismo”. Intanto domenica ci sarà la delicata sfida esterna contro l’Albalonga. “Noi veniamo da un buon periodo, loro saranno agguerriti per riscattare il pareggio contro il Cecchina – sottolinea Corinaldesi – Vogliono dimostrare di valere i primi posti ma anche noi mentalmente stiamo molto bene. Sicuramente noi andiamo a fare la partita, mi auguro che sia un bel match come fin qui ne abbiamo visti molti. Vedo sempre molta correttezza in campo e questo non può che farmi grande piacere. Noi andiamo domenica a giocarci la partita, vedremo come andrà”.