Gli uomini del presidente Della Longa, costretti a giocare al campo “Sbardella” di Roma a porte chiuse per la terza volta consecutiva a causa dell’impraticabilità dello stadio “Emilio Darra”, partono forte e sin dai primi minuti cercano di indirizzare il match a proprio favore. Al 2’ Marcheggiani e Amico si rendono protagonisti di una pericolosa azione, sventata dai sardi. Al 5’ Merlonghi anticipa Cocco ma la sua conclusione finisce sul portiere ospite. I ragazzi di mister Perrotti accelerano e al 9’ mettono i brividi al Latte Dolce con una conclusione rasoterra di Merlonghi, che non inganna Garau. Il Latte Dolce, che sembra alle corde, reagisce e si affaccia per la prima volta al 25’ con un tiro potente di Derudas che Ulissi blocca senza difficoltà. Il Maccarese riprende in mano le redini del gioco e al 31’ sfiora il vantaggio con una spettacolare rovesciata di Marcheggiani che si perde sul fondo; ma è solo il preludio al gol. Al 39’ in piena area di rigore Cocco si attacca alla maglia di Pacciardi e lo atterra. L’arbitro concede il penalty che Marcheggiani non sbaglia. Nel secondo tempo il Maccarese entra in campo con l’intenzione di mettere in cassaforte il risultato dettando i ritmi di gioco. Il raddoppio arriva al 40’ con una potente conclusione di Cimini su un assist perfetto di Amico. “Abbiamo fatto una buona gara, rischiando poco – commenta il tecnico Fabrizio Perrotti – Affrontavamo una squadra reduce da tre vittorie e un pareggio, non era una gara semplice. Il risultato è giusto. Ora dobbiamo fare più punti possibili, sin dalla prossima partita contro il Santa Maria delle Mole, perché poi saremo chiamati ad affrontare un ciclo di sfide terribili dove è difficile fare punti”.