“Il movimento che si batte per una gestione virtuosa dei rifiuti si presenta diviso all’appuntamento del 9 settembre prossimo”. È quanto dice il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino. “Nella giornata in cui è prevista la Conferenza Stato-Regioni sull’esame ed approvazione dello schema di decreto attuativo del decreto n.133/2014 (cd Sblocca Italia), c’è chi sarà in presidio sotto Montecitorio e chi andrà sotto la sede regionale di via della Pisana – si legge nella nota del Comitato – La mancanza di condivisione e di confronto scevro da voglia di egemonia, l’invadenza di associazioni “istituzionali” di livello nazionale e la volontà di imporre soluzioni sono alla base di queste divisioni che certo non aiutano a portare avanti la battaglia in modo forte e che risultano incomprensibili a tanti cittadini. Nell’auspicare quindi un’ampia partecipazione ad entrambe le iniziative il nostro Comitato ha deciso di protestare partecipando con una delegazione al presidio promosso da ZWL per il 9 settembre prossimo sotto il Palazzo di Montecitorio a testimonianza e conferma del proprio impegno contro tutte quelle scelte politiche, legislative ed amministrative che, privilegiando impianti di recupero energetico quali gli inceneritori, comunque chiamati, e gli impianti biogas, allontanano il traguardo Rifiuti Zero pregiudicando il successo dei veri percorsi virtuosi attuati nel rispetto della gerarchia di trattamento dei rifiuti riassunta nelle 4R”.