In uscita dovrebbe esserci l’assessore al Bilancio Massimiliano Terzigni, per la sua sostituzione la più accredita è Giovanna Onorati che dimettendosi dal consiglio permetterebbe a Terzigni di rientrare nell’Aula comunale. Anche se potrebbe verificarsi un altro scenario: Gino Percoco all’Ambiente (o al Bilancio), visto che dopo l’uscita di Pasquale Proietti la casella è comunque da assegnare. In questo caso la Onorati potrebbe andare alla Scuola e Cultura, ruolo per lei ancora più congeniale. Oltre al vicesindaco, qualche aggiustamento potrebbe coinvolgere altri assessorati, visti i nuovi equilibri nati all’interno del Pdl con i passaggi di alcuni consiglieri a gruppi diversi rispetto alle elezioni. Non sarà facile trovare gli “equilibri”, c’è il rischio di un effetto domino. Anche perché l’assetto non ha solo implicazioni locali, se il “codice Cencelli” comunale prevede l’indicazione di un assessore ogni due consiglieri di maggioranza, ci sono anche le segreterie di partito con i loro rapporti a complicare le cose. Per il sindaco è una bella gatta da pelare, vedremo nelle prossime ore se si arriverà alla fumata bianca…