Rapina in pieno giorno e in una zona piuttosto affollata sabato 9 maggio a Fregene. Obiettivo dei banditi, una coppia di italiani in sella a un maxiscooter, era un orologio da alcune migliaia di euro di valore al polso del malcapitato. I maviventi, evidentemente, hanno notato sulla spiaggia o al bar il prezioso accessorio al polso della loro vittima, un professionista romano di 43 anni, e hanno atteso le condizioni migliori per rapinarlo. Mancavano pochi minuti alle 16, infatti, quando l’uomo è uscito dallo stabilimento balneare per raggiungere l’albergo dove alloggia. Percorrendo via Levanto, nell’attraversare via Sistiana, il villeggiante è stato colpito da una coppia di uomini che viaggiava sulla sella di uno scooter Honda di colore blu. Giusto il tempo di piegarsi a toccare la caviglia dolente e il professionista si è trovato una pistola puntata sul viso. «Dammi l’orologio, subito, e non ti succede niente», gli ha intimato in accento romanesco quello dei rapinatori che teneva in pugno l’arma. La vittima si è sfilato il cronografo, di circa cinquemila euro di valore, e l’ha consegnato senza dire nulla.
I banditi sono scappati sullo scooter mentre alla vittima è toccato ricorrere alle cure del posto di primo soccorso di via della Pineta. Il medico di turno gli ha refertato una distorsione alla caviglia guaribile in sette giorni. I carabinieri della locale stazione hanno avviato subito e ricerche ma per ora dei rapinatori non si hanno tracce. (Il Messaggero G.Man.)