A replicare al comunicato della Asl, confermando al contempo la manifestazione in programma per doamni mattina, sabato, a Fregene, è il presidente del consiglio comunale di Fiumicino, Mauro Gonnelli. “Un solo infermiere – prosegue Gonnelli –  potrebbe essere impegnato a dare sostegno al medico, e nel frattempo chi darà assistenza ai nuovi arrivati? E se arriva una persona anziana, magari un po’ pesante, chi potrà darle la giusta assistenza per scendere dall’auto ed essere visitata al Ncp se si è da soli? Bastano questi esempi per far capire come non solo il ridimensionamento ci sia stato, ma quanto peserà sulla quotidianità dei cittadini e sulla qualità del servizio erogato. Che, come sempre ormai quando parla la Barozzi, non ha come punto di riferimento la soddisfazione della gente ma l’adesione ai criteri minimi di legge”.“Inoltre – prosegue Gonnelli – sempre in tema di emergenza la Barozzi ci dovrà spiegare anche come ami le ambulanze siano dislocate in una struttura fatiscente che potrebbe non avere neanche i requisiti di agibilità. Come mai, a fronte delle cifre descritte nel comunicato, al centro prenotazioni ci siano specialità per cui bisogna attendere mesi per sperare in un appuntamento. E comunque – prosegue Gonnelli – questo comunicato affrettato in cui la Asl annuncia persino nuovi servizi da lunedì prossimo dimostra una cosa: che quando i cittadini si stancano e scendono in piazza qualcosa si muove. E su questa linea continueremo finché, con un programma serio che rispetti le esigenze del territorio , si riaprirà un canale di confronto con l’Amministrazione comunale, non fatto però solo di parole o promesse ma di azioni concrete nel segno contrario al ridimensionamento”.