È quanto dice il capogruppo Pdl Massimiliano Graux. “Non nego che me la aspettavo, visto che quando si parla di convenzione di Fregene, la sinistra invece di intervenire attacca chiunque tenta di trovare un soluzione. La domanda viene subito spontanea, ma ho taccato qualche nervo scoperto? O forse esiste qualche amico da tutelare? Spero di no ma il tipo di intervento senza proposte mi lascia perplesso – fa notare Graux –  La Convenzione di Fregene nasce di fatto con la nascita del Comune di Fiumicino, con a capo la coalizione di sinistra capeggiata dal compianto Bozzetto, da quel momento la coalizione di sinistra ha soltanto utilizzato Fregene come un pozzo di San Patrizio utile solo a ricevere fiumi di denaro con l’ICI, e di lavori il nulla. L’ultima Convenzione sottoscritta di Fregene nasce nell’Agosto del 2004 e nei primi anni si è annullato il disinteresse della precedente coalizione di sinistra con la manutenzione di molte strade e opere di urbanizzazione primaria. Questi sono stai il nostro biglietto da visita rispetto al nulla del passato. In questi ultimi anni abbiamo appreso un rallentamento delle opere di manutenzione stradale e visto che le opere le avrebbe dovuto fare il privato, e non il Comune come pensava erroneamente il Consigliere del PD Califano che forse non conosce bene questa materia, siamo entrati nel problema, sollecitando gli uffici. È lesa maestà? Da fastidio a qualcuno?  Comunque tengo gelosamente gli emendamenti che molti della coalizione di centro sinistra presentarono al precedente bilancio del 2010 (molti anche sbagliati come copertura finanziaria) i quali andavano a definanziare molte opere per Fregene e a tempo debito le faremo vedere alla città. Comunque la politica è diventata veramente di basso livello, invece di trovare soluzioni alla ricerca di un miglioramento della qualità della vita dei cittadini qualcuno perde tempo ad attaccare il prossimo senza soluzioni o idee, che peccato, specialmente per quei cittadini che ne credono la loro buona fede”.