Lei con il suo entusiastico appoggio all’ipotesi di ampliamento verso nord dell’Aeroporto di Fiumicino ci ha veramente riempito il cuore di gioia. Finalmente un politico lungimirante, attento al territorio, attento ai diritti dei cittadini e prudente nel giudicare e sponsorizzare i mega progetti dei soliti imprenditori – speculatori. Lei certo prima di parlare alla stampa ed elogiare ADR ( unico finora )avrà valutato piccoli dettagli che accompagnano il piano di espansione. Mi permetto di evidenziarglieli:
-il progetto insiste su un’area ricompresa nella Riserva Statale del Litorale Romano e oggi completamente vincolata;
-sull’area vivono decine di famiglie con la loro storia le loro scelte e i loro progetti di vita e operano piccole e medie aziende familiari e non;
-il progetto viene proposto da ADR senza nessun tipo di coinvolgimento del Comune di Fiumicino, almeno alla luce del sole;
-ADR svilupperebbe l’aeroporto su 1500 ettari gran parte di proprietà della Maccarese SPA, attivanto investimenti collaterali per Autostrade Spa, Cai Spa, Impregilo Spa, Grandi Stazioni Spa, Autogrill Spa tutte società partecipate e/o controllate dalla famiglia Benetton in un apoteosi di conflitto di interessi;
-i cittadini direttamente interessati e coloro che vivono nelle zone limitrofe non sono stati né correttamente informati ne coinvolti minimamente e forse, dico forse, non sono d’accordo con il progetto;
-l’area di Fregene e Maccarese oggi vive di agricoltura e turismo attività che verranno in gran parte depresse dalla nuova mega opera. Oggi il traffico aereo è in contrazione. I passeggeri che volano da Fiumicino sono circa 35 milioni/anno.Quindi I 30 milioni o addirittura 50 milioni di passeggeri/anno in più previsti da ADR ( nei piani 2020 e 2040 parlano di 60/100 milioni di passeggeri anno ) sarebbero passeggeri di transito ( 2 ore di media di sosta per cambio aeromobile ) e nessun valore porterebbero al territorio e nemmeno a Roma. Forse un caffè al bar. Molto a Benetton invece ( tasse aeroportuali ). Ecco questi piccoli e fastidiosi dettagli sono sicuramente poca cosa davanti alla mega opera ed alle sue fantastiche ricadute economiche: cemento, strade, movimento terra, traffico etc, insomma tutte cose molto positive e che qualsiasi territorio e comunità con sguardo sapiente e saggio rivolto al futuro auspica per i propri figli e nipoti. Grazie Giuseppe!(Andrea Guizzi, Quasi ex abitante di Maccarese/Fregene).