Ne ricordiamo distintamente i nomi anche se non abbiamo mai avuto il piacere di conoscerne i curricula visto che non risultano mai essere stati allegati ad alcuna delibera in spregio a qualsiasi forma di comunicazione e trasparenza. Oggi i componenti dello staff sono 7, pressoché dimezzati e i loro curricula sono online allegati alla delibera. È poi anche il caso di aggiungere che nei primi sei mesi del 2013 la passata amministrazione ha speso 264mila euro per gli incarichi dello staff del sindaco. Sarebbe a dire oltre il 70 per cento dello stanziamento annuale previsto per legge. Un’elargizione munifica e certamente non commisurata alla durata dei diversi incarichi. Da qualche giorno questa amministrazione può invece contare su 7 figure chiare che al grado di parentela, amicizia e vicinanza politica possono anteporre sicura professionalità e quotidiano impegno. Per quanto riguarda l’ufficio stampa che ricordiamo composto da giornalisti iscritti all’ordine, precisiamo che i livelli e la contribuzione prevista in delibera sono ampiamente commisurati a quanto stabilito dalla legge 7 giugno 2000, n. 150 che disciplina le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni. Non sappiamo se in passato è mai stato così e, sinceramente, non ci interessa. Ma è davvero strano che mentre questa maggioranza ha tagliato sprechi, sia proprio l’attuale opposizione a sollevare polveroni. Loro sì, responsabili fino a ieri di gestioni davvero troppo allegre”.