Dopo due anni di chiusura, dovuta a infiltrazioni di acqua che provenivano dal soffitto, la palestra della sede di Fregene dell’istituto Paolo Baffi torna finalmente a disposizione delle attività didattiche. Per celebrare questo avvenimento questa mattina alle 11 ci sarà una piccola cerimonia, con il dirigente scolastico Roberto Tasciotti che riconsegnerà lo spazio sportivo agli studenti ed ai docenti. Dice il preside: “Due anni di chiusura per inagibilità hanno rappresentato un grave motivo di disagio per tutti noi, ma è giusto chiarire che la scuola non ha responsabilità in questa situazione. Abbiamo sollecitato più volte la Provincia di Roma, proprietaria dello stabile, ad intervenire in tempi rapidi, ma le note difficoltà economiche che riguardano anche gli enti locali e la pubblica amministrazione non hanno evidentemente consentito un veloce ripristino della struttura”. È bene chiarire, soprattutto agli studenti e ai loro genitori, che ogni scuola statale ha una duplice relazione amministrativa: per quanto riguarda le attività didattiche dipende dal ministero della pubblica istruzione, mentre invece le strutture ed i locali sono di pertinenza delle rispettive province. “Se noi, come scuola, avessimo anche avuto la possibilità economica di intervenire per sanare questa situazione, non avremmo potuto farlo. Noi siamo nelle stesse condizioni degli affittuari di una casa che possono segnalare ai proprietari le disfunzioni ma poi aspettare che siano loro a porvi rimedio. Comunque quello che adesso è importante è che finalmente la palestra sia tornata agibile per le attività motorie e sportive. E si tratta di una notizia di grande importanza, perchè la qualità del lavoro e delle esperienze didattiche che in questo spazio i nostri insegnanti realizzano già da molti anni ha sicuramente pochi uguali in Italia”. Gioiscono per la riapertura anche il Prof. Carlo Mirabelli, responsabile della sede di Fregene, e il Dott. Patrizio Pavone, presidente del consiglio di istituto del Paolo Baffi, che afferma: “Finalmente i nostri ragazzi potranno riprendere a praticare le attività motorie, e l’educazione fisica tornerà ad essere, così come deve, una attività eminentemente pratica e non solo teorica. A loro ed agli insegnanti vada il mio augurio di buon lavoro, e la consapevolezza che sarò sempre accanto a loro per ogni nuova esigenza che questa ripresa delle attività potrebbe portare”. Il Prof. Carlo Mirabelli descrive gli interventi che sono stati fatti: “I tecnici della provincia hanno provveduto a smantellare il controsoffitto, collocare una rete a protezione del soffitto, riverniciare tutte le pareti e finalmente segnare le righe del campo di pallavolo, che aspettavamo da anni. C’è ancora parecchio da fare per quanto riguarda l’agggiornamento degli attrezzi, ma questo sarà compito della nostra scuola. Speriamo invece che la provincia intervenga al più presto anche per la sistemazione del campo esterno. Questa sede, anche grazie alla qualità degli insegnanti, potrebbe diventare un polo di eccellenza sportiva per tutto il territorio, ma perchè questo accada occorre la collaborazione di tutti gli enti responsabili”. La cerimonia di inaugurazione di questa mattina sarà conclusa con una partita di pallavolo tra gli studenti, che segnerà ufficialmente la riapertura della struttura.