La manifestazione è organizzata dal centro Ippico Il Branco con il patrocinio della Pro Loco di Fregene e Maccarese e del comune di Fiumicino (ingresso libero). Lungo un percorso che si snoda attraverso la Pineta di Fregene, la Natura unita all’Uomo darà spettacolo con: i cani addestrati dell’ agility dog, il volo dei falchi, i cavalli della scuola di comunicazione, le unità cinofile dell’ arma dei Carabinieri. Numerosi stands presenteranno i prodotti del vivere in sintonia con la natura: dall’eno-gastronomia all’agriturismo, dall’artigianato rurale all’ educazione ambientale Cea e dell’università della Tuscia che ha condotto studi specifici sulla pineta.
Sulla pedana si alterneranno gruppi musicali e scuole di ballo il cui stile nasce dalla cultura contadina (chi vorrà potrà fare i suoi primi passi di danza) mentre speciali conferenze e libri intratterranno i visitatori sul tema della cultura ambientale. Uno spazio particolare sarà dedicato alle attività di volontariato operanti sul territorio, come le associazioni Debra (che segue i cosiddetti “bambini farfalla”) e Farmacisti in Aiuto (che sostiene progetti di sviluppo presso i paesi del terzo mondo).
Per la prima volta in Italia verrà presentata una speciale carrozza per il trasporto e lo svago dei bambini portatori di gravi handicap. Inoltre alcuni Ponies saranno a disposizione dei bambini di città per il loro “battesimo della sella”, mentre gli animali da fattoria come asini, pecore, galline, conigli faranno scoprire loro la Natura che raramente vedono da vicino.
Infine due concorsi molto particolari: Sabato 20 alle 19.00 una giuria di bambini eleggerà “Il cane più simpatico” e domenica 21 alle 19.00 con la gara “Come ci somigliamo” verrà decretata la coppia cane-padrone maggiormente unita da una simbiosi fisica o caratteriale.

Umberto Scotti, l’ideatore de “Il Giardino da custodire” vive nel mondo dei cavalli da quando aveva 16 anni. Da trenta dirige il Centro Ippico “Il Branco”, un vera oasi nel rapporto fra uomo e natura, immersa nella Pineta Monumentale di Fregene. È pioniere in Italia del metodo di addestramento equestre della Doma Dolce, basato sul rispetto del cavallo piuttosto che sulla sua coercizione violenta. È fra i primissimi ideatori del genere teatrale degli Spettacoli Equestri, cui in vent’anni hanno partecipato i massimi artisti internazionali (dalle tribù degli indiani d’America alla guardia nazionale francese a cavallo; dagli acrobati del circo di Mosca ai cavalieri della scuola lipizzana di Vienna). Nel 1994 ha rilanciato gli spettacoli equestri internazionali per la Fiera del Cavallo di Verona. Nel 1998 ha inaugurato davanti a quattromila spettatori lo spazio teatrale dell’ippodromo delle Capannelle. Dal 2009 è fra gli organizzatori dello spettacolo equestre conclusivo del Carnevale Romano prodotto dal Comune di Roma nell’irripetibile scenario di Piazza del Popolo. Il Giardino da Custodire è la sesta Fiera sul rapporto fra Uomo e Natura che egli organizza.

locandina il giardino da custodire