Il termine “idioti” del titolo non è un insulto gratuito. È da intendersi nel senso etimologico di “circoscritti”, “localizzati”, “irretiti”, “prigionieri nel web”.  È sempre più tardi di quanto si crede.  Ora anche i periodici a grande tiratura (si veda “Newsweek” del 13 luglio 2012), i compunti maggiordomi del potere quale che sia, i vati dell’ovvio e gli specialisti dell’aria fritta se ne vanno accorgendo.  Un’intera generazione – come da almeno trent’anni vado documentando – appare nello stesso tempo informatissima di tutto, comunica tutto a tutti in tempo reale, ma non capisce quasi nulla e non ha niente di significativo da comunicare. È una generazione al macero, appesa agli schermi opachi di TV, Internet, Facebook, Youtube, eccetera, destinata all’obesità catatonica e alla lordosi sedentaria. La stessa molteplicità e eterogenea abbondanza delle informazioni la deforma, la fagocita, le impedisce di stabilire una propria tavola di priorità. Internet, priva della critica delle fonti, è la grande pattumiera planetaria e paratattica, in cui giovani e giovanissimi, adolescenti, ma anche giovani adulti, vanno quotidianamente affondando.  Al termine dell’incontro, per chi vorrà rimanere a cena,”La Conchiglia” preparerà una cena-buffet al prezzo speciale di euro 27.00 per i Soci, 30 per i non Soci. Prenotare al n° tel. 06.66.85.385 entro e non oltre il giorno 25/4/2013. Per info, mail, marinapallotta@virgilio.it – cel, 337.74.37.13 – web, www.bibliotecafregene.com