Tale partecipazione attiva, che si è già sviluppata durante la fase progettuale, si espliciterà attraverso il sostegno durante tutte le azioni del progetto, analisi, formazione, consulenza e promozione, attraverso un coinvolgimento attivo del proprio personale e dei propri associati. “Questo impegno scaturisce dal fatto che il “Progetto Failadifferenza” può fornire un significativo contributo allo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti e al loro relativo riciclo, vista la metodologia partecipativa con cui è stato progettato e con cui verrà attuato insieme ai più significativi attori locali”, spiega il presidente dell’associazione Franco Del Monaco. L’obiettivo generale è infatti quello di contribuire significativamente all’aumento della raccolta differenziata nei territori dei Comuni partner del progetto, attraverso attività di ricerca, formazione e sensibilizzazione “partecipate” rivolte a target specifici. Altri obiettivi sono quelli di far conoscere il tema dei rifiuti e le relative tecniche di separazione e riciclo, favorire lo sviluppo di una coscienza critica, indurre comportamenti miranti alla loro riduzione, in particolare di confezioni e imballaggi.  Il progetto mira a coinvolgere nell’analisi delle tematiche della raccolta differenziata gli stessi attori del sistema (Comuni, associazioni e cittadinanza). L’intervento si articola con l’azione di analisi (interviste), che prevede focus group e questionari; azione di implementazione e sviluppo (workshop) con la realizzazione di laboratori e lo sviluppo degli strumenti. Infine il terzo step è l’azione di sensibilizzazione e disseminazione. Il tutto prevede una tempistica di 6 mesi. I partner che partecipano al progetto sono il comune di Fiumicino, comune di Santa Marinella – società Multiservizi, comune di Civitavecchia, Federazione Albergatori del territorio, associazione dei Commercianti, Assobalneari – Litorale Nord e mondo della Scuola con Licei e Istituti Superiori.