Dal “Comitato per la Salute e l’Ambiente di via Tre Denari e dintorni” riceviamo e pubblichiamo.
“Il “Comitato per la Salute e l’Ambiente di via Tre Denari e dintorni” prende atto dell’ordinanza sindacale del 6 aprile della Città di Fiumicino, pervenuta in seguito ad una segnalazione inerente la sicurezza stradale nella quale il Sindaco di Fiumicino ha disposto il divieto di transito per tutti i veicoli di massa a pieno carico superiori a 15 tonnellate su Via tre Denari ad esclusione del tratto tra Via Agostinelli e Via dell’Olmazzetto.
A questo proposito il Comitato, che da anni denuncia la pericolosità legata all’attività di trasferenza, sottolinea che il problema della sicurezza stradale non si risolverà limitando il transito di centinaia di mezzi pesanti sull’ultimo tratto di Via Tre Denari non interessato dall’odinanza, tratto che tra l’altro risulta essere il più danneggiato di tutto il percorso, ne migliorerà la viabilità i lavori per la sistemazione di Via dell’Olmazzeto (strada di accesso all’impianto di compostaggio) annunciati da AMA il 9 aprile in seguito ad un ribaltamento di un camion. Questa poi sembra essere una vera presa in giro da parte di AMA nei confronti dei residenti e dell’Amministrazione.
Secondo il Comitato, questa è un’ordinanza a metà che, arriva in campagna elettorale, sei mesi dopo una segnalazione inerente la sicurezza stradale, ma soprattutto divide i cittadini che hanno il sacrosanto diritto di denunciare un problema di sicurezza stradale.
Riteniamo che l’atto formale di diffida dichiarato un anno fa dall’Assessore Buschini – Regione Lazio- durante un’assemblea pubblica, avrebbe comunque indotto AMA a rispettare determinate azioni che se non considerate dall’azienda, la questione sarebbe passata alle autorità competenti, e magari oggi non saremmo qui a dibattere una mezza ordinanza. Così come sarebbe stato utile il ricorso al TAR fatto dall’attuale amministrazione nel 2015, oggi probabilmente decaduto.
Ricordiamo al Sindaco Montino, proprio in occasione della sua ricandidatura per le prossime elezioni, che potrebbe essere utile l’impegno preso il 12 giugno 2017 al Consiglio Comunale in cui era stata approvata la Mozione con protocollo n. 12727 avente come oggetto: attività di trasferenza rifiuti presso centro AMA di Maccarese, in cui Impegnava il Sindaco a porre in essere tutte le azioni possibili finalizzate alla revoca dell’AIA e quindi anche quella di far pressione sulla Regione Lazio – Assessore Valeriani- affinché sia riconvocata una nuova Conferenza dei Servizi per fare il punto sull’attività di trasferenza.
Sulla base di quanto detto, il Comitato a tutela dell’incolumità dei sui cittadini e per la sicurezza stradale, chiede, nell’attesa della chiusura definitiva dell’impianto come dichiarato dal Sindaco di Fiumicino, che comunque vengano prese in considerazione le stesse misure che sono state adottate nel 2016 durante la chiusura temporanea di tre mesi per i lavori di manutenzione dell’impianto AMA, questo al fine di limitare al massimo le attività di trasferenza e mitigare in altri luoghi la mondezza di Roma.
Nel frattempo rimaniamo in attesa dell’esito dell’esposto fatto dal M5 Stelle di Fiumicino nell’aprile 2017 alla Prefettura di Roma per le violazione del Codice della Strada su via Tre Denari”.