Si tratta di chioschi-bar aperti non sulla spiaggia ma appena dietro, lungo il waterfront che si affaccia sul mare. “Sono strutture di 50 mq a cui si aggiunge una zona d’ombra di 10 mq – precisa Germano Scarabello, presidente della commissione attività produttive – ancora non è stato deciso esattamente dove localizzarle. Per quanto riguarda il lungomare di Fregene per individuare le aree idonee bisognerà interpellare le società immobiliari dei Federici, con cui è in atto la convenzione urbanistica”. L’attività dei chioschi si concentrerà solamente sui servizi bar e caffetteria, non sulla ristorazione. “Per la loro assegnazione sarà pubblicato un bando pubblico – dice Scarabello – e il tutto avverrà in tempi brevi, comunque prima della realizzazione del nuovo lungomare. Anzi, con l’avvento della nuova opera valuteremo se ci sarà l’esigenza di metterne altri. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di realizzare un lungomare con attività e punti di attrazione per i turisti”. Il piano prevede inoltre che su tutti i lungomare comunali vengano attrezzate aree turistiche per rilanciare il commercio attraverso iniziative e fiere promozionali. Tra le altre novità c’è la collocazione di un chiosco in viale Maria a Maccarese, all’altezza dell’istituto scolastico agrario, destinato al servizio bar o frutteria. In più sono state revocate tre concessioni di altrettante strutture mai aperte; una a Fregene presso il pronto soccorso dove era prevista l’apertura di un punto vendita di libri, una presso la scuola “Marchiafava” e l’altra su viale Traiano. Tra le nuove autorizzazioni, c’è anche quella dell’apertura di un chiosco per la vendita dei fiori al cimitero di Palidoro. “Il piano del commercio prevede anche l’istituzione di banchi non alimentari all’interno del mercato coperto di via degli Orti di Fiumicino – conclude Scarabello – una nuova strategia con cui puntare al rilancio dell’intera struttura”.