“In considerazione del mio ruolo di Autorità sanitaria locale e ai sensi dell’art. 50 del D.Lvo 267/00 e a fronte di ripetuti e infruttuosi tentativi di contatto telefonico, ho inviato una diffida ai vertici della ASL RMD per avere immediatamente gli esiti di tutte le analisi eseguite da ArpaLazio per conto della ASL RMD all’interno del terminal T3 dell’Aeroporto Leonardo Da Vinci”. È quanto quanto dice il Sindaco del comune di Fiumicino Esterino Montino. “Non è più accettabile il perdurare di una situazione indeterminata all’interno di un luogo che ospita migliaia di lavoratori e passeggeri – fa notare il primo cittadino – Una situazione che lascia nella preoccupazione e nell’incertezza troppe persone e impedisce anche al gestore aeroportuale di assumere tutte le decisioni più opportune per una riorganizzazione del servizio aeroportuale. Servono risposte immediate  sulla qualità dell’aria, una valutazione dei parametri analitici indagati per i processi di combustione verificatisi ed aventi effetti biologici avversi, quali diossina, polveri sottili, polveri di amianto, policlorobifenili (PCB) e furani, con relativa loro certificazione e valutazione per quanto di competenza dell’azienda sanitaria locale. Nel caso questi risultati non fossero ancora disponibili diffido il Direttore Generale della Asl RmD e il Direttore Sanitario della stessa azienda a recapitarmeli entro il termine massimo di due giorni dal ricevimento degli stessi”.