È accaduto intorno alle 18,30 di ieri sulla A12 Roma-Civitavecchia, nel tratto compreso tra la Roma-Fiumicino e lo svincolo di Fregene. L’uomo, che sembrerebbe aver avuto sui 30 anni e non aveva con sé i documenti, ha trovato così una morte orrenda al km 2 dell’ autostrada. Secondo quanto verificato dalla Polizia Stradale di Cerveteri, la vittima avrebbe attraversato imprudentemente la carreggiata, in direzione Civitavecchia, e quindi anche a causa della scarsa visibilità sarebbe stato investito da un veicolo poi fuggito a tutto gas. Il tragico incidente in pochi istanti si è trasformato in scene dell’orrore. Alcuni automobilisti non avrebbero visto il corpo riverso a terra e gli sono passati sopra a velocità sostenuta, altri invece avrebbero evitato in extremis il corpo ormai dilaniato. Poi si sono fermati due automobilisti, hanno bloccato il traffico, chiedendo l’intervento della Polizia Stradale. Sul posto sono accorsi anche i Vigili del Fuoco, mentre l’entrata per la A12 della Roma-Fiumicino è stata chiusa. Mentre la sacca, ovvero gli automobilisti rimasti intrappolati nel traffico per permettere le operazioni di rimozione, è potuta ripartire solo dopo le 20. Stando a quanto riferito dalla Polizia Stardale l’ipotesi più accreditata sarebbe quella che la vittima possa essere uno dei tanti clochard che trovano riparo nelle baracche abbandonate lungo il fossato dell’autostrada. Il senzatetto, ingnaro del pericolo, avrebbe attraversato la strada. Soltanto l’esame autoptico potrà fornire elementi validi per la sua identificazione.