La proliferazione delle processionarie, che sta interessando diverse regioni italiane, fa sentire i suoi effetti anche sul nostro litorale, con tre casi di bambini che frequentano le scuole comunali entrati a contatto con il pericoloso insetto, come denuncia Roberto Severini, presidente dell’associzione Crescere Insieme. “Due bambini finiti al pronto soccorso ieri per la “puntura” di una processionaria nel giardino della scuola San Giusto di Fregene. Uno la scorsa settimana nella scuola elementare di Palidoro. Il problema comincia a essere fin troppo evidente. Eppure come associazione avevamo segnalato il 24 ottobre del 2016 questo problema. I grossi pini all’interno e all’esterno dell’istituto di Fregene non vengono potati e manutenuti da tempo. Situazione che sicuramente non aiuta e anzi peggiora un problema, quello delle processionarie, che si ripete ogni anno. Non siamo di fronte a un qualcosa di straordinario quindi, ma di assolutamente preventivabile. Per questo rimaniamo tutti perplessi di fronte a un’inerzia del genere. Spero che l’amministrazione metta in campo provvedimenti immediati evitando che altri bambini finiscano al pronto soccorso. Rimane poi il problema –  prosegue Severini – già segnalato ad ottobre nel giardino della materna della San Giusto di Fregene. Da marzo del 2016 (dunque da un anno) gran parte del giardino e dell’area giochi rimane interdetta ai bambini e transennata per motivi di sicurezza. A causa dei mancati interventi di potatura degli alberi le finestre non possono essere aperte (i rami sbattono pericolosamente sui vetri). Anche qui avevamo chiesto un intervento per restituire l’area giochi ai bambini e l’installazione di un pavimento gommato. Peccato che non sia accaduto nulla”.

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