Cara Zia Iole, questo era forse l’unico modo che avevano per toglierti la tua amata bicicletta! Con te se ne va una parte importante della nostra vita. Sei stata un eroe del tuo e del nostro tempo, gigante tra i giganti di quella strepitosa generazione. Capace, fin da bambina, di badare a te stessa e ai tuoi cari. Ora, anche con il cuore pieno di dolore, non mi viene proprio di dirti addio. Allora ti saluto dicendoti A-DIO, cioè arrivederci in Paradiso! E, mi raccomando, tienimi un “negozio” (ops volevo dire un posto vicino al tuo. Con enorme affetto tuo nipote Lorenzo