Villa Perugini apre all’Istituto Superiore Fotografia e Comunicazione di Roma. Fondato a Roma nel 1985, nello storico quartiere di San Lorenzo l’istituto si è presto imposto come importante riferimento didattico nella formazione di fotografi qualificati.  La scuola propone il Corso Superiore Triennale, la Scuola di Fotogiornalismo, il Master in Moda. L’Istituto organizza inoltre la Scuola di Fotografia Contemporanea e workshop specifici tematici. “La nostra formazione a livello professionale – dice la presidente Francesca Chiumiento  − dura tre anni ed è rivolta ai ragazzi diplomati. Dalla nostra scuola sono numerosi fotografi che si sono affermati anche in campo internazionali. In più abbiamo formato diversi fotogiornalisti”.    E nella giornata di oggi la scuola si è trasferita per un giorno nel suggestivo scenario di Villa Perugini, dove per l’occasione gli studenti si sono cimentati in uno shooting fotografico di moda. Poter fotografare delle modelle in un simile contesto ha reso i ragazzi entusiasti. “È stato Angelo Bellotto – dice Francesca Chiumiento – ad avermi proposto uno shooting in questa location. E ho accettato immediatamente con grande entusiasmo. Anche perché la nostra filosofia è quella di portare i nostri studenti in varie location durante l’anno, tra cui una all’estero”. “Ho Fregene nel cuore – sottolinea il Cavaliere Angelo Bellotto – ed è un bene che abbia il risalto che merita nel mondo. Per questo ho organizzato questo shooting, per far conoscere Fregene e un bene architettonico troppo spesso non apprezzato dai residenti. Sono felice che oggi Villa Perugini abbia ospitato una scuola del genere, dal quale sono emersi fotografi di fama internazionale. Ringrazio la proprietà di Villa perugini per aver concesso la realizzazione di questa iniziativa”. Allo shooting è stato presente anche Valfredo Porega, coordinatore a livello nazionale dei “Pensionati d’Italia in Fratelli d’Italia”. “È molto bello vedere tutti questi giovani con così tanto entusiasmo – dice Porega – ed è molto importante. Come è importante il legame tra giovani e anziani perché insieme si possono raggiungere traguardi importanti. Il Cavaliere Bellotto, con le sue opere e restaurazioni,  è il simbolo di volontà nonostante l’età. A breve con la scuola organizzeremo qualcosa anche per gli anziani”.