Un gioiello del compositore russo, basato sull’omonimo racconto di Aleksandr Puskin, che tesse una trama avvincente attorno alla storia d’amore dell’ufficiale German con Liza, con il principe Eleckij a fare da terzo incomodo e un segreto, quello delle tre carte, gelosamente custodito dall’anziana contessa nonna di Liza. Passione, spettri, cupidigia e il gioco delle carte sono gli ingredienti vincenti di questo classico. “C’è qualcosa in quest’opera che spaventa e capita che io stesso ne abbia paura. Una volta ho temuto che apparisse il fantasma della Dama. […] Quando sono arrivato alla morte di German e al coro finale ho provato un tale dolore per lui che mi sono messo a piangere disperatamente. […] Soltanto uno specialista può comprendere quale impresa inverosimile io abbia compiuto. […] Mi toglie il respiro…” (P. I. Tchaikovsky). Biglietto unico a 15 euro.