Più di 400 persone arrivate da tutto il Lazio hanno preso parte a uno degli eventi a carattere regionale più attesi dal mondo del volontariato cattolico che tanto lustro ha dato all’associazione dell’Unitalsi nata a Lourdes  oramai quasi 110 anni fa. La giornata, che le previsioni  meteo annunciavano piovosa e fredda, ha invece goduto di un clima fantastico  che ha permesso ai numerosi partecipanti di poter  condividere bei  momenti all’insegna della spiritualità, della solidarietà e, anche, del mangiare, bere, ridere, ballare e cantare  “TUTT’INSIEME”  semplicemente come recita lo slogan scelto dagli  ideatori oramai 16 anni orsono. Ciò è stato possibile per il buon funzionamento della  macchina organizzativa, ormai rodata dalle molte esperienze degli anni passati guidata con acume e con freschezza di idee del giovane presidente della sottosezione di Porto Santa Rufina dell’associazione Emiliano Ciardulli e dalla irrinunciabile saggezza del “grande vecchio” dell’Unitalsi di zona nonchè vicepresidente Vincenzo Bauco. Un centinaio i volontari che si erano resi disponibili per l’occasione e chi non è potuto esserci fisicamente lo ha fatto sicuramente col cuore e con la testa. Troppo presto è dunque arrivata  la sera che ha visto i vari gruppi provenienti da ogni dove fare rientro a casa. Con un pò di malinconia, forse, ma con la certezza di  poter ripetere esperienze di Paradiso in terra come questa. Il grande merito dell’Unitalsi, e di chi orgogliosamente ne fa parte, è proprio questo: essere testimonianza viva dell’Amore di DIO attraverso il valore della Fratellanza universale e senza barriere fisiche, ma prima ancora culturali, gli ostacoli più difficili da superare per ogni essere umano. L’Unitalsi, quindi come prototipo attualissimo di Grande Famiglia, con i suoi problemi e i suoi errori, ma fondamentalmente un esempio da  seguire e una scuola di sentimenti da diffondere!Piccola disgressione personale: Io sottoscritto Lorenzo D’Angelantonio, figlio di Mario da Castelnuovo di Farfa e di Cardinali Mirella, 80 anni l’8 dicembre!, avendo vissuto in prima persona, e spero mai con smania da protagonista, tutte le iniziative unitalsiane del territorio dal 1995 in avanti al termine di questa splendida giornata irrevocabilmente…CONFERMO la mia totale e incondizionata ADESIONE alla “MIA” associazione senza alcuna remora e in spirito di servizio e finchè la Madonna, alla Quale da tempo ci siamo consacrati, vorrà servirsi di me per i Suoi e non per i miei progetti di bene! (di Lorenzo D’Angelantonio).