L’azienda Maccarese S.p.A. ha ricevuto il 19 luglio la visita istituzionale dell’ex ministro dell’agricoltura greco, nell’ambito dei rapporti istituzionali con il Mipaaf e altri importanti ospiti. L’argomento di interesse riguardava gli impianti di biogas presenti in azienda, poiché la Grecia non ha ancora sviluppato e diffuso questa tecnologia nel proprio Paese. L’Italia come noto, con 1500 impianti di digestione anaerobica presenti in esercizio, è oggi il terzo produttore al mondo di biogas da matrici agricole e nel 2030 potrebbe soddisfare circa il 10%  della domanda nazionale di gas naturale.
Con recente decreto ministeriale del 5/12/2013 è stata autorizzata la produzione e l’uso del biometano nell’autotrasporto e la sua immissione nella rete di trasporto del gas naturale. Un’altra grande opportunità quindi per il nostro Paese che ha il maggior numero di mezzi a metano circolanti (circa 900 mila veicoli con un trend di crescita nell’ultimo anno del 3,3%) e con la rete metano più capillare di Europa.
Il biogas/biometano è strategico quindi sia sotto il profilo delle politiche energetiche nazionali, che sotto quello ambientale. Il suo processo produttivo può contribuire a ridurre in modo significativo le emissioni del settore agricolo, che rappresentano a livello globale il 14% dei gas clima alteranti ed a restituire al terreno sostanza organica.
Giova sottolineare come il digestato solido, che rappresenta ciò che rimane del processo di digestione anaerobica, sia oggi utilizzato in azienda come lettiera per le bovine risultando migliore della paglia ai fini del benessere.
Di questa pratica innovativa ne è stato recentemente discusso durante l’assemblea della Società Italiana di Buiatria, tenutasi a Cremona, ed è stata menzionata l’azienda Maccarese come prima stalla ad averla introdotta.
Di questo e di molti aspetti si è discusso ieri presso gli uffici della Maccarese dove erano presenti oltre a Katerina Batzeli per il Ministero dell’Agricoltura greco, il sottosegretario di Stato del Mipaaf Giuseppe Castiglione, Piero Gattoni presidente del Consorzio italiano biogas, Sandro Liberatori presidente Enama e Valentina Nicolucci per Cnh Industrial.