“La scelta del programma non è stata casuale – spiega Carmelo Iorio, sassofonista e direttore della scuola di musica – per due motivi. Il primo perché quest’anno ricorre il bicentenario della nascita del grande compositore polacco, il secondo perché, proprio partendo da un brano di Chopin, che con il mio gruppo abbiamo unito a un tema di un altro grande pianista e compositore di jazz, Thelonious Monk, abbiamo tentato di dimostrare ai ragazzi l’attualità della musica classica e più in generale, l’importanza di capire cosa ci sia dentro un brano musicale e non solo di esserne dei fruitori passivi”. Come sempre impeccabile l’esecuzione dei tre brani di Chopin in programma offerta  da  Kasia Chojnacka, tra gli insegnanti di musica della scuola di Fregene e concertista classica che proprio a maggio prenderà parte ai concerti organizzati dalla Radio Vaticana per le commemorazioni del bicentenario, così come sempre di grande livello la prova del quartetto guidato da Carmelo, con Stefano Diotallevi al piano, Gigi Rossi al contrabbasso e Roberto Altamura alla batteria, musicisti professionisti e anche loro insegnanti a “La Pantera Rosa”. Lunga da parte di Carmelo la lista dei ringraziamenti:“E’ doveroso da parte mia ringraziare il preside Lippa e tutti gli insegnanti dell’Albertini per la disponibilità che hanno sempre dimostrato verso queste iniziative che mirano ad avvicinare i giovani alla musica, la Pro Loco e il presidente Travaglini senza i quali la scuola di musica non sarebbe mai nata, e tutti i musicisti che hanno reso possibile l’esibizione, senza dimenticare il contributo del fonico Carlo Bisio”. Quelli a lui glieli facciamo noi allora, perché sicuramente meritati: “lunedì non si era mai vista una cosa del genere al mercato – racconta divertito – un pianoforte a coda trasportato a mano su un carretto che ho fatto costruire io proprio in previsione dello spostamento dalla scuola all’aula”. Una bella faticaccia oltre che una spesa aggiuntiva a quelle già sostenute da Carmelo Iorio per una manifestazione gratuita realizzata senza il minimo contributo o sponsorizzazione di alcun tipo. Da oggi però già si lavora al prossimo appuntamento, forse quello più importante per la “La Pantera rosa”: il saggio finale del primo anno della scuola di musica, che sempre grazie alla disponibilità del preside Lippa si svolgerà nell’Aula Magna dell’Albertini a metà giugno: “sarà sicuramente una grande festa e una grande sorpresa per tutti sentire a che livello sono arrivati i nostri alunni” annuncia sicuro Carmelo.