Per il Maccarese Giada del neo tecnico Fabrizio Perrotti, invece, è la seconda sconfitta consecutiva davanti al proprio pubblico. Gli ospiti partono forte e già al 1’ si rendono pericolosi con una conclusione di Raffaello che finisce a lato. Al 3’ si affaccia i Maccarese con Sedivec, lanciato da Beccarini, ma nella circostanza è provvidenziale l’intervento dell’ottimo Martorelli in scivolata al limite dell’area. Al 14’ il copione è lo stesso, e il contropiede ospite termina con un tiro alto di Neri. Un minuto più tardi è ancora la Lupa Roma a spaventare i propri avversari con Scibilia. Al 20’ Raffaello entra nell’area del Maccarese, ma viene steso da Ciasca. Il direttore di gara fischia il calcio di rigore che Morini trasforma con freddezza. Gli uomini del tecnico Perrotti provano a reagire e lo fanno con un calcio di punizione di Merlonghi. Nell’occasione solo il guizzo dell’estremo difensore Di Filippo, che spedisce la palla in corner, nega la gioia del pareggio ai tifosi di casa. Nel secondo tempo il Maccarese sembra tenere meglio il campo, ma è la Lupa Roma a rendersi pericolosa al 6’ con una conclusione da posizione defilata di Scibilia. Al 7’ la formazione del presidente Della Longa sfiora il pareggio con una conclusione di Merlonghi che attraversa tutto lo specchio della porta. Al 26’ è ancora il Maccarese ad affacciarsi dalle parti di Di Filippo, ma il cross di Pacciardi non trova nessuno pronto a battere a rete. Al 29’ la formazione di mister Cucciari potrebbe chiudere il match con Leccese, ma l’attaccante subentrato a Tajarol calcia alto da pochi passi. È solo il preludio al gol, perché al 31’ la Lupa Roma fa centro con Leccese, che si fa perdonare il gol sciupato in precedenza sfruttando un perfetto cross di Scibilia. Nel finale il Maccarese ci prova con Sedivec e Monaco Di Monaco, ma il risultato non cambia. «Abbiamo disputato il primo tempo con troppo timore – fa notare il tecnico Fabrizio Perrotti (nella foto) -. Nel secondo tempo, invece, siamo usciti e per lunghi tratti abbiamo giocato solo noi. Questa partita ha evidenziato che siamo carenti di cattiveria agonistica. Siamo una squadra giovane e oggi abbiamo pagato contro una squadra esperta in ogni reparto. Il secondo tempo può essere un punto di partenza, ma è chiaro che dobbiamo lavorare per arrivare a essere più cattivi e determinati». C’è euforia in casa Lupa Roma. «Questa vittoria ci dà un grande slancio – dice il mister Alessandro Cucciari -. La partita si è messa subito bene, il gol nel primo tempo ci ha permesso di giocare con più tranquillità. Oggi ho visto una grande squadra e ne sono orgoglioso, anche perché avevamo diverse pedine fondamentali fuori. Sin da inizio stagione stiamo lavorando per avere una formazione quadrata e con pochi punti deboli». Non ha segnato, ma il bomber della Lupa Roma Stefano Tajarol è stato autore di una prova di grande carattere. «Sono contento della vittoria perché dobbiamo fare un campionato importante – sottolinea Tajarol, ex di turno – . Serviva una prestazione come quella di Sora e puntualmente è arrivata. Speriamo di continuare così e di andarci a prendere quello che ci meritiamo. Abbiamo una rosa all’altezza o oggi ne abbiamo avuta la dimostrazione con Leccese, che è entrato al posto del sottoscritto e ha fatto gol. Al livello personale non ho obiettivi particolari per quanto riguarda i gol. L’unica cosa che per me conta è il gruppo e il successo della squadra».

 

 
MACCARESE GIADA: Placidi 5,5, Mattei 5,5, Pacciardi 5,5, Proia 6, Cimini 5,5 (32’st Monaco Di Monaco 6), Panitti 6, Merlonghi 6, Ciasca 6, Marcheggiani 5,5, Beccarini 5,5, Sedivec 5,5. All. Perrotti.

 

LUPA ROMA: Di Filippo 6,5, Pasqualoni 6,5, Celli 7, Cerrai 6,5, Bova 6,5, Martorelli 7, Neri 6,5 (22’st Metta 6), Raffaello 6,5, Tajarol 6,5 (18’st Leccese 7), Morini 7 (32’st Chiesa sv), Scibilia 7,5. All. Cucciari.

 

Arbitro: Marini di Trieste

 

Reti: 21’pt Morini (rig), 31’st Leccese

 

Note: ammoniti Proia (M); Celli, Cerrai, Martorelli, Raffaello, Leccese (L).