La cosa drammatica è che davanti scuola ne ho sentiti alcuni perfino dire “io non li pago tanto a mio figlio il cibo lo danno ugualmente”. Inoltre, da quest’anno il sistema di pagamento è cambiato e si è obbligati ad andare in specifiche tabaccherie per poter pagare la propria quota per l’acquisto dei buoni pasto.  Spero che dietro questo cambiamento ci sia un disegno che miri a far pagare tutti i genitori e non sia dovuto ad altri interessi…. anche perché questa nuova procedura mi sembra abbia dei limiti logistici (sono già 2 volte che andiamo per pagare e ci dicono che non é possibile per ragioni non molto chiare….questo in posta non era mai accaduto!) Quindi, é fondamentale che il sistema miri a far pagare tutti (e chi non paga prende soltanto un panino ed una bottiglia di acqua), ma é anche importante che logisticamente tutto proceda al meglio”. (Daniele Annibali).