Nell’istituto ci ha trascorso nove anni della sua infanzia. “È stato un tuffo nel passato”, ha commentato. Ad accogliere Renata Polverini è stato il Sindaco di Fiumicino Mario Canapini, oltre che numerosi residenti della zona e tutto l’istituto religioso al completo. Ai muri delle pareti dell’ingresso della struttura erano affissi alcuni cartelloni: “Grazie per il tuo ricordo” e ancora “Sia gioioso il tuffo nei ricordi della tua infanzia”. Renata Polverini non ha potuto trattenere le lacrime entrando nell’istituto e nel ricordare la compagne di allora, come la signora Carla Beltrame. Poi l’incontro con due delle suore che allora, alla fine degli anni ’60, si occuparono di lei, suor Eleonora e Suor Emerenziana. “Sapete perché ho pianto? – ha raccontato Polverini – In un attimo sono tornata indietro di anni. Oggi sono fiera di aver avuto un percorso così difficile perché mi ha dato la forza di fare tante cose. E poi, grazie a queste suore oggi so fare tutto, persino l’uncinetto”. Commossa anche la mamma di Polverini, la signora Gianna. Poi è stato il momento delle foto ricordo, conservate in un vecchio album, quelle in cui Renata Polverini posava con la mamma e l’amica Carla dopo la cresima. Ed infine dopo aver raccontato tanti episodi della sua infanzia e salutato il Sindaco Canapini, Polverini ha lasciato l’istituto con la promessa di ritornarci presto.