“Ciò trasformerebbe il nostro territorio in una terra di conquista – fa notare il primo cittadino – Bisognerebbe invece migliorare le infrastrutture di accoglienza e procedere con i lavori per la nuova area di imbarco (ex molo C), realizzare gli altri moli provisti, investire in tecnologie hi-tech e sistemi all’avanguardia, implementare la logistica”.Il Sindaco interviene dopo l’interessamento al riguardo dei consiglieri regionali del Pd Massimiliano Valeriani, Riccardo Agostini e Simone Lupi, che hanno infatti presentato un ordine del giorno per chiedere il rispetto del vincolo paesistico e l’eventuale ammodernamento delle piste solo ed esclusivamente all’interno dell’attuale area aeroportuale. “No all’ampliamento dell’aeroporto di Fiumicino sui terreni della Riserva naturale del litorale romano – dicono Valeriani, Agostini e Lupi – Abbiamo chiesto di intervenire con urgenza anche al presidente Zingaretti e agli assessori competenti. Il fatto è che quell’area è quasi tutta di “tipo 1”, ovvero totalmente inedificabile ed è sottoposta a vincoli paesaggistici dalla Regione, dalla Provincia e dal comune di Fiumicino. Chiediamo dunque, alla luce di un incremento di flussi di viaggiatori che di fatto non c’è stato nel principale scalo romano, di favorire l’ammodernamento e l’efficientamento del Leonardo da Vinci all’interno del sedime attuale e di procedere solo con il progetto Fiumicino sud”.