Nella circostanza persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro.  L’Associazione da sempre attiva nella difesa della legalità e nel contrasto ad ogni forma di mafia o sopraffazione violenta vuole con questa semplice ma estremamente sentita cerimonia ricordare ancora l’eroico sacrificio di uomini morti per difendere la nostra Patria, affinché il loro martirio non sia stato vano e nell’uomo moderno non susciti solo un sentimento di lontananza e dimenticanza, invitando tutte le persone interessate a partecipare alla commemorazione, portando la loro testimonianza.  È ormai per i membri dell’Associazione una sorta di dovere morale ed un impegno costante nella difesa della legalità che raggiunge il suo apice maggiore ogni anno nel corso del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie” che ha visto nelle sue venti edizioni la presenza di personaggi del calibro del giudice Antonino Caponnetto, del Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, di Maria Falcone, Agnese Borsellino, e del Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri, uomo di spicco nel panorama della lotta alle mafie e della criminalità organizzata.