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Hanno atteso l’imbrunire per tentare il colpo. Prima hanno rovistato nel magazzino al piano terra, ma non essendo soddisfatti con una scala metallica sono saliti sul terrazzino dell’ appartamento che è impossibile vedere da via Marte. A quel punto con un’accetta hanno rotto le lampadine e successivamente hanno forzato una persiana (nella foto) per poi entrare in casa dopo aver infranto i vetri delle finestre. Una volta dentro hanno messo letteralmente sottosopra  la camera da letto ispezionandola millimetro dopo millimetro. Evidentemente non erano sazi e volevano entrare anche nell’altro appartamento. Troppo rischioso, però, farlo dall’ingresso principale dato che è ben visibile da via Marte. Allora hanno iniziato a picconare il muro nella zona che divide la camera con il bagno, tanto da riuscire ad aprire un varco. E solo l’allarme di alcuni residenti della zona li ha fatti desistere dal colpo. “Casualmente mio figlio si trovava a fare una passeggiata con il cane verso viale di Porto – racconta una vicina – quando ad un tratto ha sentito dei colpi e  dei vetri andare in frantumi. Immediatamente ci ha citofonato e prima di scendere abbiamo chiamato i Carabinieri. In attesa dei militari abbiamo sentito altri otto colpi fortissimi, a quel punto ci siamo diretti in prossimità dello stabile gridando. E poco dopo sono arrivati anche gli uomini dell’arma”. I ladri sarebbero fuggiti proprio nel momento in cui i vicini si sono fatti sentire, infatti al momento sembra che la refurtiva racimolata l’abbiano lasciata nella casa. Mentre è fallito il tentativo di furto nella seconda abitazione. Questa mattina da un primo sopralluogo (nella foto) sarebbe emerso che siano scappati da un vicino terreno agricolo, servendosi poi di via della Luna grazie a un complice in macchina. Per terra e sulle garze agricole sono state notate tracce del loro passaggio. La stessa abitazione era stata presa d’assalto dai topi d’appartamento proprio un anno fa, nel periodo di Carnevale. Ora è tornata la paura.