I ladri per riuscire nel colpo, che gli avrebbe fruttato non più di un migliaio di euro, hanno danneggiato tutti i contenitori e le apparecchiature che si trovano all’interno della cabina, rendendola praticamente inutilizzabile, per un danno di circa 60 mila euro. “Prima i tombini di ghisa, ora il rame. La situazione è insostenibile – dice Silvio Salera, amministratore delegato della Maccarese S.p.A. – E questo fenomeno non si riesce ad arginare”.