Il giorno prima era toc­cato a due villette di Isola Sacra, una in via Pietro Scrini e l’altra in via Mario Trabuchi, in entrambi i casi i ladri hanno agito di notte in­disturbati. Hanno forzato le infer­riate delle finestre, poi sono entra­ti in casa mentre le famiglie dor­mivano, hanno preso soldi, gioiel­li, tutto quello che potevano e so­no scappati. In un caso portando via una Mercedes parcheggiata nel giardino. Sempre a Fiumicino una settimana fa rapinato il bar ta­baccheria di via Sandro Pertini, a pochi passi dal Comune, alle 19.30 un uomo con il volto coperto ha minacciato il titolare con un coltello. Furto notturno all’Isola Sa­cra nella villetta del vicesindaco: i ladri hanno forzato una finestra hanno arraffato qualche oggetto di valore e sono scappati con la sua auto che era in giardino, ritro­vata dalla polizia grazie all’antifur­to satellitare. Ma continui “colpi” si verificano in tutte le località, senza che alle forze dell’ordine venga dato aiuto per la prevenzio­ne. Sabato rapina a mano armata alla stazione ferroviaria di Maccarese, dove i ladri hanno ripulito anche un’abitazione in viale Castel San Giorgio. “Siamo in emer­genza criminale, le istituzioni fac­ciano la loro parte, così si vive nel terrore – dice il consigliere comu­nale Federica Poggio – questi van­no in giro armati, prima che qual­cosa finisca male si intervenga”.