Le auto del racket aprono le loro portiere dopo le 10 del mattino per ripassare poco prima del tramonto. A scendere sono tutte ragazze giovanissime, bellissime, per la maggior parte romene. E i clienti non si fanno attendere, arrivano quasi subito. A Maccarese è via della Muratella la <<strada del peccato>>, con le sue tante traverse che si inoltrano tra ettari di campi non coltivati. Ma anche all’incrocio tra via dell’Olivetello e via dei Collettori ci sono delle postazioni. A Torrimpietra lungo le strade interne parallele alla via Aurelia, ad Aranova tutte le complanari della stessa consolare. Poi Tragliata, Tragliatella, Testa di Lepre, anche qui tra i boschi e le lingue d’asfalto delle vie. <<A Maccarese un paio stavano sotto le case a pochi metri dalle scuole – commenta Pietro Leone, presidente del Comitato Cittadino – difficile da digerire per quelle famiglie che portano ogni giorno i bambini a scuola>>.