Durante il Consiglio Comunale di oggi, il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Ezio Di Genesio Pagliuca ha incontrato un gruppo di cittadine e cittadini di Fregene che hanno chiesto chiarimenti sulle opere in corso di realizzazione nell’area cosiddetta della Lente.

“Le persone con cui ci siamo confrontati – dice il vicesindaco −  hanno chiesto un’assemblea pubblica, a Fregene, per affrontare il tema.

Naturalmente siamo disponibili ad un confronto per parlare di fatti e di come stanno le cose, fuori da ogni polemica politica. Questa è un’amministrazione che si è distinta operativamente nella difesa del territorio. Basti solo pensare alle posizioni chiare e inequivocabili su Pizzo del Prete, sulla quarta pista dell’Aeroporto, al recupero della Lecceta, al piano di nuove piantumazioni su tutto il territorio e alle riduzioni delle cubature adottate nelle nuove convenzioni.

Alcune battaglie si sono vinte, anche grazie all’impegno di comitati e gruppi di cittadini, com’è stato sulla quarta pista.

È stato chiarito che, a dispetto della percezione che si può avere, l’opera di urbanizzazione in corso non riguarda tutta l’area della Lente, ma solo 2 ettari a fronte di una compensazione programmata per oltre 10 ettari.

 Noi ci troviamo nella difficile posizione di dover applicare norme e rispettare pareri vincolanti rilasciati da Mibact, Ministero dell’Ambiente, Corpo Forestale, Città metropolitana e superato la Valutazione ambientale strategica.

Dal canto nostro, abbiamo fatto tutte le verifiche del caso e non potevamo che procedere con l’autorizzazione all’inizio dei lavori compensativi che abbiamo chiesto che vengano realizzati prima dell’opera prevista. Capisco che la compensazione non sembri adeguata. Da cittadino posso anche condividere questa visione. Ma come amministrazione non possiamo che prendere atto del fatto che è ciò che prevede la legge e risponde ai criteri che sono fuori dalla discrezionalità del Comune.

Noi, per quello che ci compete, continuiamo le battaglie che abbiamo portato avanti in tutti questi anni e in cui crediamo fermamente. Battaglie che, tra l’altro, hanno raggiunto l’obiettivo di ridurre le cubature e aumentare le aree verdi, come in pochissimi altri comuni d’Italia. È una posizione difficile, ma che perseguiamo rispettando le esigenze di tutti. In accordo con la proprietà, otterremo il miglior risultato possibile per la qualità della vita delle nostre cittadine e dei nostri cittadini. E condividendo le loro preoccupazioni, chiederemo ai nostri tecnici di eseguire l’ennesima verifica su tutta la documentazione relativa alla Lente”.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino