"Sono metodi antichi di lavoro – spiega un agricoltore – basterebbe spargere il letame e subito dietro con il trattore ricoprire il terreno. Se invece viene lasciato all’aria per giorni sono inevitabili questi problemi. “Siamo prigionieri, non possiamo uscire fuori di casa” – commenta un residente che abita in via Capitello. Residenze e agricoltura, un binomio che sembra sempre più difficile riuscire a coniugare.