Una cosa mai vista sul litorale romano. Un centinaio di delfini a 2 miglia dalla costa, tra Fiumicino e Ostia. E tutti intorno alle barche a vela partecipanti al Trofeo Incarbona. È successo sabato mattina tra l’incredulità di velisti esperti, pure abituati a spettacoli del genere durante le loro traversate nel Mediterraneo. La regata era quella organizzata dal Circolo Velico Fiumicino, una partenza fiacca per il vento debole con gli equipaggi quasi inoperosi. Ma a un certo punto intorno alle 12.00 l’episodio che trasforma la giornata in un evento memorabile. A pochi metri dalla prua di Kalima, lo sloop autore delle riprese, il mare comincia come a ribollire e non certo per il vento. Sotto la superficie dell’acqua piatta si cominciano a vedere riflessi scuri, vortici e mulinelli indecifrabili. Poi il primo tuffo rivela il mistero: sono arrivati i delfini. Tanti, prima una decina, poi forse un centinaio, concentrati in uno specchio d’acqua nemmeno tanto grande.
“Una cosa del genere mi era capitata solo nello stretto di Messina – racconta Franco Quadrana, presidente del Circolo Velico di Fiumicino – qui durante le uscite potevamo avvistare in via eccezionale due, tre delfini ma non tutti questi esemplari insieme. È davvero un fatto insolito a soli 2-3 miglia dalla costa”.