Come provvedere al trasporto di una moto

Trasportare una moto può essere un’attività più complicata di quel che si immagini, ma è sufficiente sapere quali servizi sfruttare per raggiungere il proprio scopo senza rischi e a un costo contenuto, sia che si tratti di un trasferimento su gomma, sia che si tratti di un trasferimento in nave o in aereo. La spedizione di una moto può essere effettuata secondo modalità differenti: la soluzione più classica è quella che prevede di rivolgersi a una ditta specializzata, che si occuperà di uno spostamento su ruote, mentre il trasferimento su rotaia – e cioè in treno – nel nostro Paese da qualche anno non è più a disposizione.

Come scegliere la soluzione migliore

Per capire qual è la soluzione per il trasporto moto più adatta è sicuramente consigliato consultare il sito https://trasportomotolowcost.it/ ed è indispensabile valutare con attenzione i propri bisogni. Un suggerimento sempre valido è quello di avere a disposizione una prova documentale delle condizioni della moto prima della partenza: basta lavarla e fotografarla da tutti i lati in modo tale da poter dimostrare, in caso di danni subiti nel trasporto, qual era lo stato del mezzo prima del trasferimento. Dal punto di vista della rapidità, è evidente che un trasferimento aereo è la proposta più efficiente: ma, come si può ben immaginare, si tratta di una soluzione adatta solo a chi non ha problemi di budget ed è libero di non badare a spese. I prezzi sono paragonabili a quelli di un biglietto aereo per un passeggero: il mezzo deve essere consegnato imballato e collocato dentro a una cassa, e deve essere privo di carburante e di qualsiasi altro liquido. Alcune compagnie aeree possono richiedere di smontare le forcelle, il manubrio e le ruote, in modo tale che la moto risulti meno ingombrante e occupi meno spazio.

Il trasporto in nave

Per trasferimenti di medio o lungo raggio si può prendere in considerazione anche l’opportunità di un trasporto via mare, e cioè in nave: in questa situazione, tuttavia, è necessario mettere in conto tempi un po’ più lunghi. Prima di tutto occorre un container, da 12 o da 6 metri a seconda delle dimensioni del mezzo: si può scegliere se mettere la moto in un container in cui sono presenti altri articoli o se far viaggiare la moto da sola. L’imballaggio, ovviamente, deve essere predisposto con la massima attenzione, per prevenire i danni che potrebbero derivare da vibrazioni o urti di vario genere: una gabbia in metallo o in legno può costituire una soluzione ottima, ma il fissaggio può essere garantito anche dal ricorso a funi ad hoc. Occorre che il proprietario sia presente sia quando il container viene chiuso alla partenza sia quando esso viene aperto a destinazione. I costi di un trasporto via mare possono essere più bassi rispetto a quelli di un trasporto via aerea, ma – come detto – i tempi possono essere superiori. Vale la pena, inoltre, di informarsi con precisione sulle spese di movimentazione del container e su quelle doganali.

Infine, non si può dimenticare il trasporto su gomma, che può avvenire tramite corriere o come carico insieme con altri trasporti. Nel primo caso si deve tener presente che i corrieri non effettuano il ritiro e la consegna a domicilio, il che vuol dire che occorre portare e andare a prendere la moto nelle filiali. Nel secondo caso si beneficia di prezzi molto bassi.