Concorso Polizia di Stato 2017, quando uscirà il bando?

Il bando di concorso per allievi agenti della Polizia di Stato per il 2017 sarà aperto anche ai civili e a coloro che non sono in possesso della licenza media: sono queste le due informazioni degne di rilievo che è bene sapere se si è intenzionati a candidarsi.

Cosa si sa (e cosa ancora non si sa)

A dir la verità, non si sa molto altro a proposito del futuro bando di concorso, che in effetti nascerà in seguito a un parto molto travagliato: se si pensa che la sua pubblicazione era attesa per la fine del 2016 e che invece avverrà nei primi giorni di aprile – o, nella migliore delle ipotesi, negli ultimi giorni di marzo – è facile intuire il motivo per cui si possa parlare di un concorso foriero di dubbi e perplessità. Dubbi e perplessità che, per altro, non sono stati fugati dagli organi istituzionali e dagli enti preposti, che non hanno mai spiegato in maniera ufficiale le ragioni dei continui rinvii. Insomma, sul bando di concorso per allievi agenti della Polizia di Stato 2017 è presente un grande alone di mistero. Le voci che si sono diffuse riconducono i motivi del ritardo al desiderio di aumentare il numero di posti a disposizione e, quindi, di futuri poliziotti: ma sarà davvero così?

Mille agenti in più

Stando a quello che si può leggere in Rete, dovrebbero essere mille – ma qualcuno ipotizza anche di più – i posti disponibili: come detto, però, non c’è ufficialità in proposito, e ci si può attenere solo ai rumors. Una fonte di informazioni è rappresentata dai sindacati, secondo i quali sono mesi che il bando è pronto: il rinvio sarebbe stato deciso proprio per favorire un maggior numero di assunzioni. D’altro canto diventare agente della Polizia di Stato vuol dire, in buona sostanza, essere dipendenti statali e assicurarsi il posto fisso: è facile capire perché si tratti di un ruolo molto ambito. Considerando che anche i civili potranno prendere parte alle selezioni, si può facilmente ipotizzare che saranno davvero tante le domande di candidatura.

Non bisogna essere laureati

Sembra che tra i requisiti previsti per le ammissioni non ci sarà il possesso di una laurea. Ma non solo: pare che nemmeno il possesso del diploma di scuole superiori sarà inserito tra i requisiti obbligatori. Insomma, potrebbe bastare aver completato le scuole medie per diventare agenti. Ovviamente, le conoscenze di tutti i candidati saranno testate e accertate attraverso una prova scritta che riguarderà le materie della scuola dell’obbligo e argomenti di cultura generale. In più, la prova scritta servirà anche per verificare se e quanto i candidati siano in grado di usare il computer e gli apparecchi informatici.

Tante indiscrezioni, poche certezze

Insomma, per il concorso Polizia di Stato 2017 ci sono tante indiscrezioni ma poche informazioni ufficiali: per tutti gli interessati non c’è altra soluzione che quella di attendere che il bando di concorso venga pubblicato, anche per scoprire se le voci che corrono in Rete sono vere o no. L’apertura ai civili, in mezzo a tanti dubbi, è una certezza granitica, poiché prevista da un DL del 2014: e riguarda non solo il bando di concorso per il 2017, ma anche quello per il 2018, con una quota di posti destinati ai civili pari al 50% per quest’anno e al 75% per l’anno che verrà.