Arriva l’estate: come curare la bellezza in spiaggia

Un’esigenza avvertita soprattutto in questo momento dell’anno, con l’estate alle porte. Apparire sempre al meglio della propria forma anche quando si è in spiaggia. Impresa non certamente facile ma che può essere portata a termine seguendo qualche consiglio.
Bellezza fa rima da subito con due elementi fondamentali che devono essere curati al meglio soprattutto d’estate sotto al sole: la pelle e i capelli. Partiamo da questi ultimi: nella stagione più calda averli in ordine è un’impresa ardua. Lo sanno bene le donne che vivono costantemente con questo cruccio.

Tra caldo, raggi solari, umidità del mare e vento diventano letteralmente ingestibili: spesso si ricorre all’espediente di tagliarli corti per tutta la durata dell’estate. Come si può leggere sul sito Giornaledonna ad esempio, negli ultimi periodi è tornato prepotentemente di moda lo stile capelli effetto bagnato, cosiddetto wet, che può essere ottenuto facendo ricorso a prodotti di styling come gel e schiuma resistente che tendono a generare quell’effetto estetico come appena usciti dal mare.
Questo come effetto estetico: se si parla di sostanza, salsedine e raggi solari possono rovinare dalle fondamenta i nostri capelli; renderli più aridi, crespi, secchi. È bene ricorrere allora a prodotti appositi che oggi sono disponibili ampiamente sul mercato. Inoltre nei mesi estivi sarebbe opportuno ridurre il più possibile l’uso di tinte, colorazioni varie, phone: tutti fattori che tendono a indebolire il capello.

Venendo alla pelle, d’estate viene sottoposta ad uno stress eccessivo: il primo consiglio è quello di idratarla il più possibile. Il sole tende ad accelerare il processo di invecchiamento cutaneo e quindi è bene proteggersi. Le creme solari rappresentano ormai una realtà già da tempo: importante è optare per un prodotto adeguato, partendo quindi sempre dal proprio stile di pelle e scegliendo una protezione il più possibile idonea.
Una abbronzatura perfetta è il sogno di tutti, donne ma anche uomini: importante ricordarsi sempre che la si può ottenere anche nel tempo, proteggendo la pelle ed evitando quell’effetto ‘peperone’ che deriva da scottature nei primi giorni di sole. Diventare neri in un giorno solo di mare non porta a niente: è solo un fattore di stress per la pelle. Più intelligente distribuire l’abbronzatura su tutto l’arco della stagione estiva, un po’ alla volta e sempre utilizzando creme protettive per evitare scottature.