Manutenzione dell’auto: come e quando cambiare il filtro antipolline

È uno degli strumenti di un’auto del quale, da qualche tempo, si parla di più; un filtro posto nella parte iniziale del sistema di ventilazione la cui funzione dovrebbe essere quella di proteggere dalle tante sostanze nocive (non solo polline quindi) che circolano nell’aria e che, senza questo filtro, rischierebbero di entrare nell’abitacolo causando seri danni a guidatore e passeggeri.

È questa la maggiore utilità del filtro antipolline, strumento che andrebbe tenuto sempre in condizioni di efficienza e cambiato periodicamente.
Senza entrare troppo nel tecnico (qui, per chi lo volesse, maggiori informazioni), questo filtro garantisce la pulizia dell’aria a chi si trova all’interno della vettura. Motivo per il quale risulta essere di fondamentale importanza in tutti i casi di allergie ad esempio; o altro tipo di fastidio a determinate sostanze.

Il consiglio è quindi quello di mantenerlo il più possibile pulito e funzionale per avere garanzia di respirare aria pulita all’interno della nostra vettura. Abbiamo fin qui spiegato cos’è il filtro antipolline: è importante aggiungere che di norma si trova sulle auto in quasi tutti gli allestimenti; E che esistono diverse tipologia di filtri per gli abitacoli.
Il più noto dei quali è probabilmente il tradizionale filtro dell’aria, che serve a trattenere le particelle più sottili e potenzialmente pericolose o comunque dannose.
Tornando al filtro antipolline, per un corretto funzionamento è fondamentale che sia inserito nel posto giusto e facendolo aderire perfettamente all’alloggiamento.
Altro aspetto da non sottovalutare è che il filtro antipolline va cambiato periodicamente perché, come ovvio, dopo un po’ di tempo va incontro ad usura e non riesce più a filtrare come dovrebbe le polveri.

Il consiglio degli esperti è quello di cambiare il filtro una volta all’anno; questa la frequenza indicata, da mantenere soprattutto se si fa un uso costante di condizionatore. In questo caso il cambio del filtro può rendersi necessario anche prima della scadenza di un anno.
Come fare a capire se è arrivato il momento di sostituire il nostro filtro antipolline? Ci sono alcuni piccoli segnali che ci aiutano. Ad esempio si può guardare il parabrezza per vedere se è più appannato del solito; in seconda battuta si deve fare attenzione alla ventilazione interna della macchina per vedere se ha perso di potenza rispetto a prima ed emana anche odori sgradevoli.
In entrambi questi casi il consiglio è quello di ricorrere immediatamente al cambio del filtro antipolline. D’altra parte ne va della nostra salute.