Recupero dati hard disk, ecco come funziona

Chi è alle prese con un hard disk danneggiato pensa, prima di tutto, a come fare per recuperare i dati contenuti al suo interno. Si tratta – per usare un linguaggio semplice – di provare a salvare il salvabile: anche se il disco in sé non può essere riparato, ed è destinato a finire nella spazzatura, ciò non vuol dire che non sia possibile tentare di recuperare le informazioni che sono state salvate al suo interno nel corso del tempo. Che si tratti di video o di foto personali, di documenti fiscali, di file usati a lavoro, di scansioni di bollette o di qualunque altro dato, recuperarli può essere molto importante per evitare disagi.

Come vengono recuperati i dati

Ma quali sono i passi che devono essere seguiti da chi ha la necessità di recuperare dati da un hard disk? Prima di tutto è necessario entrare in contatto con un laboratorio specializzato nel recupero dati da hard disk: in questo modo è possibile chiedere le informazioni di cui si ha bisogno, approfondire la tipologia di servizi a disposizione e richiedere un preventivo dei costi, in modo tale da conoscere le tariffe applicate. Nel caso in cui si sia interessati (per esempio, perché si ritiene che salvare i dati sia più importante di qualsiasi spesa), è possibileconsegnare l’hard disk sia recandosi fisicamente al laboratorio che inviandolo tramite corriere.

Una volta giunto in laboratorio, il disco fisso viene etichettato e catalogato, il che vuol dire che gli viene attribuita una specifica priorità in funzione del livello di servizio che il cliente ha richiesto e scelto. A questo punto il disco viene collegato a un computer, che è munito di un software ad hoc, così che sia possibile provare a realizzare una copia di tutti i dati. Nel corso di questa fase non ci si preoccupa di controllare se i dati sono integri o meno: semplicemente si crea un’immagine del disco. Lo scopo di questa attività è quello di evitare imprevisti: l’hard disk danneggiato, infatti, in qualunque momento potrebbe smettere di funzionare e rendere l’intervento più difficile del previsto. Per altro, è proprio sulla copia che vengono eseguite le operazioni di recupero, e sempre per la stessa ragione: cioè per evitare i rischi connessi a un hardware danneggiato.

L’estrazione dei dati e la consegna

Nel momento in cui il disco viene letto, i tecnici di laboratorio possono prendere in esame le strutture dei dati, analizzandole, correggendole e provvedendo alla loro ricostruzione. Si tratta, come si può ben intuire, di una operazione piuttosto delicata, al termine della quale le cartelle ricostruite e i file vengono copiati su un hard disk nuovo, recapitato al cliente. Un team in remoto si occupa delle operazioni di laboratorio che richiedono il ricorso a un tool proprietario. Naturalmente le tempistiche e la definizione degli interventi variano a seconda del tipo di problema con cui si ha a che fare e con la parte del disco coinvolta (il controller, la testina, e così via).