Turismo online: Roma al vertice dei giudizi degli utenti

In un’epoca nella quale il turismo si è spostato quasi interamente sul web, avere giudizi positivi proprio in rete rappresenta il punto di partenza principale verso il potenziale successo. Succede così che aziende operanti in questo settore facciano carte false per costruirsi una buona reputazione sul web proprio in quanto consapevoli del fatto che ciò potrebbe rappresentare per loro un’arma estremamente efficace.

E allora partendo da questo è importante quanto affermato nelle corse ore da Adriano Meloni, assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro. Secondo Meloni le stime online vanno a evidenziare come circa l’83% dei turisti stranieri in visita nella Capitale lasci poi opinioni e giudizi positivi in merito alla qualità dell’accoglienza ricevuta.
Si sta parlando qui dei noti portali di turismo online, quelli dai quali ormai transita la quasi totalità delle prenotazioni turistiche. Siti per prenotare il proprio viaggio in autonomia, senza intermediazioni; ma anche portali che offrono servizi di ogni genere. Come ad esempio i servizi rivolti ai proprietari di case vacanze, per aiutarli e supportarli nella gestione logistica degli appartamenti.

Un’offerta ricca e differenziata che riguarda ormai i campi più disparati; un mix di servizi la cui matrice in comune è quella di assecondare il viaggio del turista che arriva in rete per crearsi un proprio pacchetto di viaggio e soggiorno.
Roma, quindi, tra le prime città in materia di reputazione digitale da parte dei turisti. Un risultato che è piuttosto esplicativo di come il mercato turistico stia cambiando radicalmente; e di quanto, in continuità con il passato, Roma sia ancora in grado di esercitare una forte attrazione sui turisti di tutto il mondo.

Perché nel concreto il giudizio positivo lasciato riguarda si la struttura ricettiva presso la quale si è scelto di soggiornare; ma su di lui va ovviamente ad influire anche l’insieme di sensazioni ed emozioni che la città presso la quale si è scelto di soggiornare è stata in grado di regalare.
Promosse le strutture ricettive romane; e promossa ovviamente la città. Ma su questo non c’era dubbio. A far piacere è semmai l’ampia percentuale di gradimento per le strutture della Capitale. E si parla qui di alberghiere ed extra alberghiere.

Una notizia da accogliere con grande favore ma che non deve comunque andare a far dimenticare quando ancora si deve fare in questo settore per migliorarlo e offrire ai turisti ulteriore qualità. Proprio in riferimento all’apprezzamento perle strutture, si pensi ai tanti casi di illegalità e abusivismo. Condizioni che vanno ovviamente ad influire anche sulla qualità finale del soggiorno dell’ospite.
Se la situazione della ricettività nella Capitale è, secondo questo studio, più che buona, si può comunque lavorare ancora per farla diventare ottimale. In linea con le grandi capitali europee.